Die SBB hat den Kredit für das neue Werk in Arbedo-Castione genehmigt. An der «Piattaforma»-Sitzung am 7. Dezember 2021 mit den Sozialpartnern sowie den Stadt- und Kantonsbehörden stellte sie ihren Businessplan für das neue Werk vor. Die Gesamtinvestitionen belaufen sich auf 580 Millionen Franken. Im Werk werden künftig rund 360 Mitarbeitende und 80 Login-Auszubildende beschäftigt. Damit konkretisiert sich das Projekt, mit dem sich die SBB im Tessin engagiert.
Der Businessplan stellt einen wichtigen Meilenstein für die Umsetzung des neuen SBB Werks im Tessin dar. Die SBB stellte die Details an der «Piattaforma» am 7. Dezember 2021 den Stadt- und Kantonsbehörden sowie Sozialpartnern vor. Anschliessend informierten Roberta Cattaneo, Direktorin der SBB Region Süd, die Staatsräte Claudio Zali und Christian Vitta, der Bürgermeister von Bellinzona, Mario Branda, und der Bürgermeister von Arbedo-Castione, Luigi Decarli, die Medien über den Industrieplan und äusserten sich zufrieden über die gute Zusammenarbeit zwischen den Parteien.
SBB genehmigt Kredit und trägt Zusatzkosten
Einen wichtigen Schritt zum Abschluss des Businessplans bildete die Genehmigung des Kredits durch die SBB Anfang November 2021. Die Gesamtinvestitionen für das neue Werk belaufen sich auf rund 580 Millionen Franken. Ursprünglich wurden 360 Millionen veranschlagt. Für die Mehrkosten gibt es mehrere Gründe. Im zukünftigen Werk werden mehr Arbeiten ausgeführt als geplant. Zudem sind Vorbereitungsarbeiten und die Arealentwicklung zu berücksichtigen. Die Zusatzkosten trägt die SBB; die Stadt Bellinzona und der Kanton steuern 20 beziehungsweise 100 Millionen Franken bei, wie in der Absichtserklärung vom Dezember 2017 festgelegt.
Rund 360 Mitarbeitende und Digitalisierungssprung
Im neuen Werk Arbedo-Castione werden rund 360 Mitarbeitende beschäftigt. Diese Zahl basiert auf dem ab 2027 erwarteten Auftragsvolumen. Zu diesen SBB Mitarbeitenden kommen rund 80 Auszubildende, die beim Partnerunternehmen Login angestellt sind. Indem die SBB diese jungen Menschen in ihre Teams integriert, investiert sie auch in die Zukunft. Die Mitarbeitenden im neuen Werk kümmern sich um die leichte und die schwere Instandhaltung, inklusive Komponentenbearbeitung. Der Schwerpunkt wird sich von mechanischen zu elektromechanischen Arbeiten verschieben. Im neuen Werk werden die FLIRT-Züge von TILO (54 Kompositionen), die Giruno-Züge (29 Kompositionen) und die Astoro-Züge (19 Kompositionen) sowie rund 100 Lokomotiven gewartet. Täglich werden mindestens 26 Fahrzeuge im Werk unterhalten.
Besonderheiten des neuen Werks
Mit einem neuen Produktionsmodell werden die Produktionszeiten und damit die Verfügbarkeit der gewarteten Züge optimiert. So wird die Zahl der Fahrzeuge, die ausser Betrieb sind, weiter reduziert, was mittel- und langfristig die Kosten senkt. Eine weitere Besonderheit sind «Mover» genannte moderne Transportsysteme, die dem Personal die Arbeit erleichtern werden. Auch in ökologischer und energetischer Sicht wird das Werk auf dem neuesten Stand sein: Auf dem Dach des Gebäudes wird eine Fotovoltaikanlage installiert, und im Werk werden keine fossilen Brennstoffe verwendet.
Nächste Schritte
Anfang 2022 wird das Dossier beim Bundesamt für Verkehr eingereicht, und ab der zweiten Aprilhälfte werden die Pläne in der Gemeinde Arbedo-Castione und in den von der Kompensation der Fruchtfolgeflächen (FFF) betroffenen Gemeinden aufgelegt. Zu diesem Anlass organisiert die SBB eine Projektausstellung, einen öffentlichen Abend für die Bevölkerung und Informationsveranstaltungen, bei denen die Vertreterinnen und Vertreter der SBB Angaben zum Projekt machen und Fragen beantworten.
Medienmitteilung der SBB in italienischer Sprache: |
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A inizio novembre 2021 le FFS hanno approvato il credito per il nuovo stabilimento industriale ferroviario di Arbedo-Castione. In data odierna, in occasione della seduta di Piattaforma con le parti sociali e le autorità politiche cittadine e cantonali, le FFS hanno presentato il piano industriale del nuovo stabilimento ferroviario, per un investimento complessivo di 580 mio/CHF e un totale previsto di circa 360 collaboratori e circa 80 apprendisti. Due pietre miliari che confermano la bontà e la lungimiranza del progetto e certificano l’impegno delle FFS nei confronti del Canton Ticino. Oggi, 7 dicembre 2021, si è svolta a Bellinzona una seduta di Piattaforma alla quale hanno preso parte le FFS, le autorità politiche cittadine e cantonali così come le parti sociali; durante la riunione le FFS hanno presentato nel dettaglio il piano industriale per il nuovo stabilimento industriale ferroviario che vedrà la luce, entro il 2026, sul territorio di Arbedo-Castione. Il documento presentato quest’oggi rappresenta un’ulteriore pietra miliare nel processo di avvicinamento al nuovo stabilimento industriale. Nel documento sono descritti nel dettaglio il finanziamento, il numero di collaboratori, le loro competenze, i contenuti del nuovo stabilimento e le sue particolarità. In seguito, la Direttrice FFS Regione Sud Roberta Cattaneo, i Consiglieri di stato Claudio Zali e Christian Vitta, il Sindaco di Bellinzona Mario Branda e il Sindaco di Arbedo-Castione Luigi Decarli hanno illustrato ai rappresentanti dei media il piano industriale, esprimendo soddisfazione per l’ottima collaborazione tra le parti. L’approvazione del credito Una fondamentale tappa per il completamento del piano industriale è stata la conferma del credito da parte delle FFS. L’investimento totale per il nuovo stabilimento ammonta ora a circa 580 mio/CHF; l’aumento di finanziamento, rispetto ai 360 mio/CHF inizialmente preventivati, è legato a una crescita delle attività nel futuro stabilimento, ai lavori preparatori e allo sviluppo dell’area. L’aumento del finanziamento è sostenuto dalle FFS; la Città di Bellinzona e il Cantone contribuiscono, come definito dalla Lettera d’intenti del dicembre 2017, rispettivamente con 20 e 100 mio/CHF. Previsti ca. 360 collaboratori e maggiore digitalizzazione Il nuovo stabilimento di Arbedo-Castione prevede l’impiego di circa 360 collaboratori; questa cifra emerge dal portfolio delle lavorazioni previste dal 2027 in avanti. Ai circa 360 collaboratori FFS si aggiungono un’ottantina di giovani apprendisti impiegati presso la ditta partner login, giovani che rappresentano un ulteriore investimento per il futuro. I collaboratori si occuperanno soprattutto di manutenzione leggera e pesante, in cui rientra anche la lavorazione delle componenti; in generale il grado di digitalizzazione aumenterà considerevolmente e vi sarà un passaggio da attività prevalentemente meccaniche ad attività elettromeccaniche. I treni manutenuti saranno i Flirt TILO, per un totale di 54 veicoli, i Giruno, 29 veicoli, gli Astoro, 19 veicoli, e un centinaio di locomotive. Giornalmente saranno almeno 26 i veicoli in entrata nello stabilimento. Le peculiarità del nuovo stabilimento industriale La caratteristica principale del nuovo stabilimento è data dal modello di produzione integrato/sincronizzato, grazie al quale i tempi di produzione saranno ottimizzati e, di riflesso, la disponibilità dei treni manutenuti aumenterà considerevolmente; questo modello produttivo assicura infatti che vi saranno sempre meno veicoli fuori servizio, contribuendo in questo modo a una riduzione dei costi a medio e lungo termine. Altra peculiarità è data dai cosiddetti “movers”, moderni sistemi di movimentazione che andranno a facilitare il lavoro dei collaboratori. Anche dal punto di vista dell’impatto ecologico ed energetico lo stabilimento di Arbedo-Castione risulterà all’avanguardia: il tetto dell’edificio sarà infatti un tetto verde, dotato di impianto fotovoltaico, e lo stabilimento non farà ricorso a nessun tipo di combustibile fossile. I prossimi passi Nei primi mesi del 2022 l’incarto relativo al nuovo stabilimento industriale sarà sottoposto all’Ufficio federale dei trasporti; nella seconda metà di aprile avrà inizio la pubblicazione dei piani presso il Comune di Arbedo-Castione e presso i Comuni interessati dai compensi delle superfici per l’avvicendamento delle colture (SAC). Per questa importante occasione le FFS organizzeranno un’esposizione del progetto, una serata pubblica dedicata ai residenti e dei momenti informativi durante i quali i rappresentanti delle FFS saranno a disposizione per fornire le informazioni necessarie e rispondere alle domande. |