Il treno bipiano TLP soddisfa le norme
Tutte le rampe di accesso del treno a due piani per il traffico a lunga percorrenza (treno bipiano TLP) hanno già oggi una pendenza massima del 15 percento. In questo senso le FFS soddisfano la condizione imposta dalla sentenza del Tribunale federale del 22.12.2021, comunicata in data odierna. Le FFS si felicitano che il Tribunale federale abbia respinto i restanti otto punti e sostengono l’UFT nel chiarimento dei punti ancora aperti, formulati nella sentenza. I treni bipiano TLP continuano a circolare come finora.
Nella sentenza del 20 novembre 2018, il Tribunale amministrativo federale aveva confermato che il treno bipiano TLP era conforme alle disposizioni della legislazione in materia di pari opportunità per i disabili. Contro questa decisione, Inclusion Handicap aveva presentato ricorso al Tribunale federale nel gennaio 2019. L’associazione aveva contestato in totale nove punti. Otto di essi, come l’adattamento dei corrimano, la riprogettazione dei pulsanti di apertura delle porte, l’installazione di segnali acustici di apertura delle porte, maniglie aggiuntive e altri sono stati respinti dal Tribunale federale.
Solo per quel che concerne la pendenza delle rampe di accesso il Tribunale federale ha ritenuto, in contrasto con il Tribunale amministrativo federale, che non solo una rampa per ciascun vagone bensì tutte le rampe devono avere una pendenza massima del 15 percento. Il treno bipiano TLP soddisfa già oggi questo requisito. Questo è stato confermato da una verifica indipendente richiesta dalle FFS dopo la decisione del Tribunale amministrativo federale. Laddove necessario le rampe erano state adattate. Inoltre le FFS hanno assicurato che l’inclinazione richiesta delle rampe è rispettata anche nei treni bipiano TLP forniti di recente. I treni bipiano TLP possono continuare a circolare come fatto finora.
Il Tribunale federale, oltre ad affrontare i nove punti, ha sollevato la questione se l’utilizzo autonomo degli accessi al treno da parte di persone con mobilità ridotta sia possibile (e non solo se i singoli elementi siano conformi alle norme). Secondo il Tribunale federale l’UFT deve ora convalidare questo punto, con il coinvolgimento di organi indipendenti. Le FFS sosterranno pienamente l’UFT nel chiarire i punti ancora aperti.
La collaborazione di partenariato è centrale per le FFS
Le FFS continuano a ritenere di fondamentale importanza una collaborazione attiva e di partenariato con tutti i gruppi di interesse, nell’ambito di un accesso privo di barriere ai mezzi pubblici.
Vincent Ducrot, CEO delle FFS, sottolinea: “Sono lieto che le FFS abbiano avuto la lungimiranza di andare oltre lo standard minimo richiesto dal Tribunale amministrativo federale e che tutte le rampe possano già dimostrare di avere una pendenza massima del 15%.” E prosegue: “La stretta collaborazione con le associazioni per disabili mi sta particolarmente a cuore. Le FFS, nel corso degli ultimi anni, hanno intensificato queste collaborazioni, che proseguiranno anche in futuro. Per noi è chiaro: le FFS vogliono essere una ferrovia per tutti.”
Circolazione affidabile dei treni
I treni bipiano TLP sono in esercizio commerciale dal 26 febbraio 2018. A fine dicembre 2021, le FFS hanno preso in consegna 57 dei 62 bipiano TLP totali ordinati da Alstom e i veicoli rimanenti seguiranno nel 2022. Ad oggi sono state effettuate oltre 127 000 corse. I treni circolano attualmente sulle tratte dell’IC 1, dell’IC 3 e dell’IR 13/IR 70. I treni garantiscono più di 200 collegamenti giornalieri, coprendo una distanza di circa 42 000 chilometri. L’affidabilità dei veicoli è inoltre migliorata notevolmente negli ultimi mesi ed è paragonabile al resto della flotta del traffico viaggiatori delle FFS.
Antefatto
Nel 2008 è iniziata la collaborazione attiva con le associazioni per disabili nell’ambito di questo progetto. Nel primo semestre del 2011 è stato costruito un modello in legno del treno in scala 1:1 perché fosse testato dai membri delle associazioni utilizzando la sedia a rotelle. Nel gennaio 2018, Inclusion Handicap aveva presentato ricorso al Tribunale amministrativo federale, criticando la rampa di accesso e richiedendo altre 14 modifiche ai veicoli. All’inizio di novembre 2018, le FFS e Inclusion Handicap avevano concordato misure per 4 punti del ricorso, che sarebbero state attuate al di fuori della procedura. Questi punti erano quindi stati ritirati. Davanti al Tribunale federale, Inclusion Handicap aveva ritirato altri 2 punti.
Il 21 novembre 2018, il Tribunale amministrativo federale aveva confermato che il treno bipiano TLP era conforme alle disposizioni della legge sull’eliminazione degli svantaggi nei confronti dei disabili. Contro questa decisione, Inclusion Handicap si era appellata al Tribunale federale.
L’accessibilità alle FFS
Le FFS attribuiscono grande importanza all’accessibilità senza barriere e all’eliminazione degli svantaggi nei confronti dei disabili. Le FFS vogliono essere una ferrovia per tutti. Le FFS lavorano pertanto a stretto contatto con le associazioni per disabili e coinvolgono i loro rappresentanti in tutti i progetti di costruzione, trasformazione e acquisto.
A partire dal 2024, nel traffico a lunga percorrenza sarà in servizio almeno un treno all’ora e per direzione accessibile autonomamente. Nel traffico regionale, i treni sono già praticamente tutti dotati di accesso privo di barriere. Nelle stazioni delle FFS, il 68% dei viaggiatori può salire e scendere dai treni liberamente grazie a marciapiedi rialzati, rampe e ascensori. Inoltre, le FFS gestiscono il Call Center Handicap FFS, che aiuta i clienti con mobilità ridotta a pianificare e a effettuare i loro spostamenti in treno. Il Call Center Handicap offre questo servizio gratuitamente, dalle 06.00 alle 23.00.
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Es wäre für SBB/Bombardier weitaus einfacher gewesen, nach dem die ersten begehbaren 1 zu 1 Holzodelle der Innenausstattung fertig waren, eine Gruppe von Menschen mit körperlichen Da haben einmal mehr Schreibtischtäter für vie Frust, Ärger, Verzögerungen und gewaltige Folgekosten gesorgt, ohne dass ihnen dafür die Ohren lang gezogen wurden.
Grundsätzlich stimme ich Ihnen zu, hier wäre eine Konsultation sicher vorteilhaft gewesen. Aus meiner Sicht wäre es aber auch wünschenswert, die Normen kritisch zu hinterfragen. Schliesslich wurden die Normen ja eingehalten und trotzdem steht der Zug in der Kritik.